Spettacolo teatrale a cura dell'Associazione Culturale "Tempo d'Arte"

UNA RAGAZZA DI PROVINCIA

Roma, 1986. Sono passati 3 anni dalla scomparsa di Daniela, una quindicenne residente a Città del Vaticano, della quale si sono perse le tracce, in una calda e tranquilla sera d'estate romana. Mirella, una giovane e bella donna sui trent'anni, racconta la vita di Daniela, in prima persona, sotto forma di monologo teatrale. Mirella è la donna di uno dei boss della Banda della Magliana, intento sullo sfondo, insieme ad un altro  membro della banda, a portare avanti il traffico di stupefacenti avviato nel 1977,  grazie all’unione di due batterie di criminali. A smuovere la coscienza di Mirella non sarà solo il traffico della droga di Roma ma tutti i presunti collegamenti che hanno portato alla sparizione della ragazzina, cercando di mettere in luce i lati più oscuri della Roma bene e di tutte le alte cariche dello stato italiano.

SINOSSI

La narrazione di base dei fatti trae spunto dalla storia di Emanuela Orlandi, scomparsa la sera del 22 Giugno del 1983, senza però raccontarne la vita in prima persona. Da Allora, nel corso degli anni, si sono rincorse voci più o meno fondate, dalle quali però,il corpo della ragazza, se davvero fosse morta, non è mai stato ritrovato. Uno dei casi più scottanti della storia italiana contemporanea, non tanto per la scomparsa di una quindicenne, quanto per i legami che con il passare del tempo sono emersi con la vittima in questione. Alta politica, chiesa cattolica, criminalità organizzata, ognuno a proprio modo è stato tirato in ballo, come se i fili che manovrano la città di Roma fossero gli stessi, sia per il sacro che per il profano, come se bravi e cattivi fossero tutt’uno, uniti per la sola cosa importante che manda avanti il mondo da migliaia di anni:il potere. Daniela racconta la sua vita con gli occhi di una quindicenne, un’adolescente come tanti che non ha mai potuto difendersi da tutte le insinuazioni che le sono state rivolte.

Genere: dramma-giornalismo d’inchiesta

Scritto e diretto: Alessandro Sgamma

Numero personaggi: 3 ( una donna e due uomini)

Cast: Alessandro Sgamma (Fabrizio) Giorgio Precuzzi (Claudio) Pamela Radaelli (Mirella/Daniela)

Fotografia: Marco Gabbani

Durata : 60 minuti circa