La Porta d'Europa. Così possiamo definire Cannobio, un borgo affascinante che impreziosisce la sponda piemontese del Lago Maggiore al confine con la Svizzera. Un gioiello incastonato tra il blu del lago e il verde dei monti, dove epoche diverse hanno lasciato il segno tra gli stretti vicoli medioevali, i palazzi rinascimentali e le chiese barocche del centro storico. Il lungolago incanta il turista con i suoi edifici variopinti e custodisce luoghi di grande interesse come il Santuario della Santissima Pietà e la brulicante Piazza Vittorio Emanuele III, fulcro della vita cittadina e palcoscenico di un mercato domenicale con oltre 180 banchi straripanti di merci. Le case dei pescatori e le eleganti facciate dei palazzi settecenteschi sono lo sfondo ideale per una pausa in uno degli accoglienti caffè e ristoranti del lungolago, che conferiscono al borgo l'aspetto di un vero e proprio salotto affacciato sul Lago Maggiore.
Ma il fascino di Cannobio non si esaurisce nel suo centro storico. Il vasto territorio comprende alcune frazioni: Campeglio, Carmine Inferiore, Carmine Superiore, Cinzago, Formine, Piaggio Valmara, Ronco, San Bartolomeo Valmara, Sant'Agata sopra Cannobio, Socraggio, Socragno, Traffiume. Luoghi ricchi di arte e cultura come l’antico borgo di Carmine Superiore che ospita la chiesa di San Gottardo o come Traffiume dove ammirare il paesaggio mozzafiato dell'Orrido di Sant'Anna. Tranquillità e relax sono le parole d'ordine di queste località che riservano al visitatore bellezze, scorci e sapori d'altri tempi.
Il Lido, tra i più frequentati del Lago Maggiore, è la meta ideale per chi ama praticare sport di lago come canottaggio, vela, kite-surf e windsurf mentre l'area verde adiacente ospita un campo da calcetto, uno da calcio, 2 da beach-volley, 3 da tennis, un parkour, uno skatepark, un pump truck e un mini-golf. Con oltre 8 km di piste ciclabili immerse nella natura, 25 percorsi di mountain bike e 250 km di sentieristica in Valle, Cannobio si conferma infine una meta imperdibile anche per appassionati e cultori del ciclismo.